La Babka di Pasqua: un antico dolce della tradizione pasquale della nonna dell’Est

La Babka di Pasqua: un antico dolce della tradizione pasquale della nonna dell’Est

Hai mai provato la Babka di Pasqua? Babka trae il suo nome dalla parola “nonna” in polacco e deve probabilmente il suo nome alla forma tondeggiante del dolce, che ricorda quella delle gonne abbondanti delle signore di un tempo.

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Babka è letteralmente “donna anziana” e viene dalla parola donna in polacco, ovvero baba, da notare l’assonanza con il babà, lo strepitoso dolce napoletano che infatti trae origine proprio da questo antico dolce polacco e di altri Paesi dell’Est, la babka, poi chiamato da francesi baba fino al perfezionamento della ricetta da parte dei napoletani che ha portato al babà…e Dio benedica sempre Napoli!

Per la festività della Pasqua, viene cucinata la Babka di Pasqua, che viene messa in un cestino pasquale, portato in chiesa per essere benedetto dal prete il Sabato Santo, per poi essere mangiato a colazione la Domenica di Pasqua.

Oltre alla Babka, il cesto benedetto contiene uova soda dipinte, prosciutto e salumi, pane e burro, il tutto ha un significato specifico, che ho trovato meraviglioso: la Babka rappresenta Gesù, il pane della vita; le uova la Resurrezione di Cristo, ovvero una nuova vita; il burro simboleggia la buona volontà e viene fatto a forma di agnello; il prosciutto l’abbondanza.

La Babka di Pasqua: un antico dolce della tradizione pasquale della nonna dell’Est

E’ bene sapere che questa a cui mi riferisco è la Babka di Pasqua, che viene cotta in una specifica teglia tonda con il buco al centro, lo stampo bundt. Il paese di origine è la Polonia, ma la si ritrova anche in altri Paesi dell’Est, infatti appartiene anche alla tradizione russa ed è conosciuta come “pane russo”.

Ne esiste però la versione ebraica, non è a torta, ma è una pasta lievitata farcita, intrecciata ed arrotolata, che è largamente diffusa anche in America, grazie agli emigranti ebrei, e la trovi nei forni più chic.

E’ una torta pane che ricorda molto alcune nostre specialità locali pasquali e ne riporto di seguito la ricetta.

RICETTA DELLA BABKA DI PASQUA

INGREDIENTI
  • 200 gr farina 00
  • 100 gr fecola di patate
  • 125 ml latte
  • 115 gr burro (o margarina se la si preferisce)
  • 100 gr zucchero
  • 2 uova intere + 2 tuorli d’uovo
  • 10 gr di lievito di birra disidrato
  • 2 gr sale
  • Uvetta o frutta candita o cioccolato
  • Per la copertura una vota sfornata: glassa o zucchero a velo

 

PREPARAZIONE
  • Scaldare il latte sino a giungere a circa 40 gradi (caldo, ma non bollente) e fare disciogliere 2 cucchiaini dello zucchero totale, aggiungere il lievito disidratato e 2 cucchiaini della farina totale. Mescolare il tutto, coprirlo e lasciarlo riposare per 15 minuti, affinché si attivi.
  • Se si usa l’uvetta passita o frutti canditi, idratarli lasciandoli in ammollo con acqua bollente, per poi scolarli ed asciugarli.
  • Setacciare la farina, unirvi il sale e mescolare.
  • Nella planetaria con gancio a filo (o con uno sbattitore) montare le 2 uova + i 2 tuorli con lo zucchero fino a farli diventare spumosi.
  • Cambiare la frusta della planetaria con quella k (a foglia) o con il gancio
  • Incorporare nelle uova sbattute il lievito appena creato e la farina poco alla volta.
  • Aggiungere il burro ammorbidito e lavorare affinché sia bene incorporato.
  • Aggiungere l’uvetta ed i frutti canditi oppure il cioccolato.
  • Coprire l’impasto con la pellicola ed un canovaccio e lasciarlo lievitare al raddoppio in un posto coperto come il forno spento o comunque caldo e non ventilato.
  • Una volta raddoppiato il volume, imburrare uno stampo di tipo per bundt cake (in pratica va bene anche quello tondo per budino), mettere l’impasto lievitato e coprirlo per iniziare la seconda lievitazione, un’altra ora o poco più affinché cresca e raddoppi.
  • Preriscaldare il forno a 175°.
  • Infornare a 175° per circa 30 minuti (controllare)
  • Togliere dal forno e lasciarla completamente raffreddare prima di capovolgerla.
  • Sopra si può farcirla con lo zucchero a velo o con la glassa. Nella tradizione veniva bagnata con uno sciroppo di rum.

ATTENZIONE: E’ una torta lievitata che va mangiata fresca e conservata avvolta da pellicola trasparente per 2/massimo 3 giorni, altrimenti diviene secca.

Buona Pasqua con la Babka di Pasqua!

La Babka di Pasqua: un antico dolce della tradizione pasquale della nonna dell’Est